Angelo Romeo e Cecilia Costa - Estetica del corpo e costruzione dell’identità
Descrizione Intervento Angelo Romeo
Obiettivo del laboratorio è di mettere in luce alcune delle principali trasformazioni che il corpo in quanto oggetto di studio, ha subìto nel corso degli anni, cercando di proporre un resoconto delle principali teorie ed esperienze empiriche, in ambito sociologico. Il corpo ha una sua influenza determinante nella costruzioni dei rapporti sociali, che inevitabilmente chiama in causa questioni che ruotano intorno all’identità. Il laboratorio diventa quindi l’occasione per prendere in considerazione la lettura dei cambiamenti sociali, per definire in che modo il corpo viene percepito dagli “altri” che ci osservano. Argomento centrale nel dibattito sociologico, fin dalle sue origini e che nella contemporaneità diviene centrale se rapportato all’uso delle nuove tecnologie e degli spazi digitali, (Instagram, Tik Tok) considerati ormai ambienti vissuti, quasi prolungamenti della vita quotidiana, domestica e non solo.
Biografia Angelo Romeo
Angelo Romeo, è professore associato in Sociologia dei processi culturali e comunicativi presso il Dipartimento di Scienze umane dell’Università Guglielmo Marconi di Roma, dove insegna Sociologia dei processi culturali, Sociologia della comunicazione, Sociologia dell’educazione e dell’infanzia. E’ stato visiting professor presso il Dipartimento di Teoria sociologica della UB – (Universitat de Barcelona) e visiting research presso l’Università di Ginevra. È direttore della rivista scientifica Metis. Rivista di sociologia, Cleup. Ed. Tra le sue ultime pubblicazioni: Sociologia dei processi culturali, (a cura di, Mimesis, 2023); Media digitali, la costruzione delle relazioni sociali, Milano, Franco Angeli, 2023, (con M. Centorrino); Sport, pratiche culturali e processi educativi, (a cura di con M. Merico, M. Tirino), Franco Angeli, 2022; Sociologia della comunicazione. Teorie, concetti e strumenti, (a cura di con M. Centorrino), Mondadori Università, 2021; Posto, taggo dunque sono? Nuovi rituali e apparenze digitali, Mimesis 2017; Sociologia del corpo, (a cura di) , Milano, Mondadori, 2018.
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Descrizione Intervento Cecilia Costa
Nella nostra modernità avanzata, segnata da una profonda crisi socio-culturale cosa si può dire dell’attuale configurazione dell’identità?
Per tentare di dare una parziale risposta a questo interrogativo è necessario sottolineare alcuni presupposti, il primo tra i quali è il fatto che esiste un legame inscindibile tra il clima culturale in cui si è immersi e la costruzione identitaria, perché quest’ultima non può essere considerata universalmente valida, ma ha un relativismo delle sue forme. Infatti, la modalità con la quale si dà sostanza all’individualizzazione del sé non avviene nel solitario spazio della mente soggettiva, perché se è vero che la struttura dell’io, come qualità costante di tutti gli esseri umani non è mai cambiata, continua invece a trasformarsi “l’io storico”, in quanto quest’ultimo si costruisce e si contestualizza socialmente in un determinato spazio storico-culturale.
Nel passato la costruzione dell’identità, pur se sempre all’interno di un’inesauribile dialettica tra individuo, cultura e società, si basava su materiali tratti dalla storia, dalla memoria collettiva, da “universi simbolici” condivisi socialmente. Oggi, la strutturazione delle personalità, a differenza dei periodi precedenti, tende ad essere all’insegna dell’affrancamento dai vincoli sociali precostituiti, delle appartenenze ed è incline ad assumere diverse sembianze secondo i mondi possibili da esplorare (molti nel Web), le circostanze, i contesti e i differenti gruppi in cui si è collocati (anche blog, chat, forum). Questa nuova complessità identitaria è l’espressione dell’odierna metamorfosi culturale e risente dell’effetto di reciprocità e di interdipendenza tra processi formativi, costruzione del sé e nuovo linguaggio digitale.
Biografia Cecilia Costa
Cecilia Costa, Professore ordinario di Sociologia dei processi culturali e comunicativi Dipartimento di Scienze della Formazione dell’Università degli Studi di Roma Tre. I suoi principali ambiti di interesse teorico e di ricerca empirica sono: il fenomeno religioso, l’immaginario, i linguaggi digitali e le modificazioni comunicativo-relazionali, identitarie, soprattutto in relazione alla realtà giovanile.
Tra le sue pubblicazioni ricordiamo: Giovani un progetto di vita, Edizioni San Paolo, 2021; Incerta religiosità. Forme molteplici del credere, FrancoAngeli, 2020; Papa Francesco e i giovani, Dehoniane, 2020; L’immaginario contemporaneo, La grande provocazione delle serie Tv, Mimesis, 2018.